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"Na...fiutata" per distinguere il candidato giusto

Le elezioni europee sono prossime e la vita politica italiana sta diventando ogni giorno piu’ complessa. Gli scenari internazionali ,con le guerre in corso, chiedono all’Europa assunzioni di responsabilita’ e un nuovo ruolo. Sì bisogna davvero scegliere bene ed imparare a scegliere

printDi :: 17 aprile 2024 20:54
Na...fiutata per distinguere il candidato giusto

(AGR) di Ruggero Cametti

Il 9 maggio prossimo, nel pomeriggio, a Milano, nella Basilica di Sant’Ambrogio, l’arcivescovo di Milano terra’ la prima sessione pubblica della fase testimoniale per la causa di beatificazione e di canonizzazione del Servo di Dio, Don Luigi Giussani.La notizia e’ splendida e induce a sperare che “in questa valle di lacrime” una luce rischiara il cammino di ciascuna persona. Non ho conosciuto Don Giussani personalmente, ho avuto modo di sentire un suo intervento al Meeting di Rimini del 1983 e approfondire il suo pensiero attraverso l’apporto di cari amici del Movimento di Comunicazione e Liberazione (CL , movimento nato dal pensiero di Don Giussani), in modo particolare di Maurizio Perfetti, carissimo amico che da circa un anno non e’ piu’ tra noi.

 
Chi era don Giussani? Ce lo dice Onorato Grassi, professore ordinario di Storia della filosofia medievale, alla Lumsa di Roma, in un articolo apparso nell’Eco di Bergamo il 22 giugno 2022

“Giussani era un uomo, amava definirsi così, prima che essere prete. Era uno che viveva la vita e la viveva fino in fondo, con tutti i suoi problemi, nella concretezza della vita, nella difficoltà della vita. La sua grande arte, il suo grande spirito era di saper affrontare non subire la vita, e poter sempre andare avanti. Una delle sue espressioni più famose era: «Ci vuole tanto coraggio a sostenere la speranza degli uomini».

Era un uomo che teneva alla speranza di noi uomini. Quindi era uno di cui avevamo bisogno. Il mondo ha bisogno di coraggio..” Le parole che tornano in queste poche righe sono ricche di significato: uomo (che sta pure per donna nel senso di umanita’), concretezza della vita, speranza e coraggio per affrontare e non subire le difficolta’ della vita.

Non sempre incontriamo preti che parlano di speranza e di coraggio, di Dio e della relazione dell’uomo con Dio. Ho la sensazione, a volte, di trovarmi di fronte a preti divenuti assistenti sociali, appartenenti ad una ong, sindacalisti . Costoro, a mio avviso, hanno perso un po’ di quella credibilita’ che avevano i preti che ho conosciuto da ragazzo e da giovane e che hanno sicuramente contribuito alla mia formazione e alla mia vocazione politica.

Maurizio Perfetti, con cui dividevo la passione per le buone letture, la musica operistica e il gusto per gli scherzi, ha scritto una poesia romanesca che rende l’idea di quello che sto dicendo. Si intitola “Na fiutata”

“A la sagra de la testimonianza 

se parla pressappoco de mistero

e ccome fajje corta la distanza

dar popolo che ccerca er bello e ‘r vero.

Così, co ll’avanguardie, ecco s’avanza

er metodo der profesor severo,

poi ‘r genitore pieno de costanza,

e ‘r teològgico armamentario intero

de tanta ggente. Ma s’arègge a stento

er miracolo assente in ‘st’adunata;

sarò un pò regazzino, ma lo sento

d’’istinto, me ciabbasta ‘na fiutata

e mmanco un ètte de raggionamento

pe ddistìngue tra ccacca e ccioccolata…”

Avere buon fiuto , nella vita aiuta. Aiuta a distinguere il contafrottole dalla persona seria , chi sa mantenere la parola data dal fedifrago, la persona capace dall’incapace.

Le elezioni europee sono prossime e la vita politica italiana sta diventando ogni giorno piu’ complessa. Gli scenari internazionali ,con le guerre in corso, chiedono all’Europa assunzioni di responsabilita’ e un nuovo ruolo. Il centro e’ occupato da numerose realta’ politiche con pensieri diversi, la sinistra e’ occupata a farsi del male da sola in preda ad una “cupio dissolvi senza fine”, la destra e’ intenta a governare cercando di trattare i mille problemi frutto delle utopie del passato. I grillini, come dice sempre Sansonetti, non esistono oltre ad averci lasciato la concretizzazione molto costosa di parte delle utopie di cui sopra.

Si’….decisamente bisogna scegliere bene.

NdR: Ruggero Cametti è un politico di lungo corso, nato nella Democrazia Cristiana ha avuto incarichi importanti nella DC Capitolina e sul litorale è stato più volte consigliere municipale. Ritiratosi dalla politica attiva da alcuni anni cura la campagna elettorale di giovani politici della capitale e ha continuato ad occuparsi di politica affiancando con preziosi consigli gli esponenti politici locali. Profondo conoscitore delle problematiche del X Municipio dove ha lavorato e si è impegnato per anni è un punto di riferimento per il centrodestra anche se resta un importante e competente conoscitore della politica, sopratutto locale. Collabora con AGR esponendo il suo punto di vista sui tanti temi della politica. Buona lettura (e.b.)

foto Archivio AGR

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