Emergenza rifiuti, Califano: guerra assurda
(AGR) "Dopo il degrado e l’incuria in cui versa Roma, - afferma Michela Califano, consigliera regionale (Pd Lazio) - la cosa che più lascia di stucco in questa guerra dei rifiuti messa in piedi dalla sindaca Raggi, è il delirante stravolgimento della realtà dei fatti. Qui davvero non si capisce se sia una mossa politica o ci sia in fondo dell’altro.Forse la Raggi non se n’è mai accorta. Ma tantissimi Comuni del Lazio da decenni ospitano i rifiuti di Roma. E non c’è nulla di male, visto che Roma è un patrimonio di tutti.Il problema è che questa guerra tra Provincia e Roma non c’è mai stata, perché qualsiasi amministrazione che si sia succeduta a Roma aveva un’idea e un piano per i propri rifiuti. Qui invece non c’è nulla.
La Regione Lazio sa benissimo cosa fare e come farlo. Lo sapeva anche la Città Metropolitana prima che lei si insediasse. Non a caso la differenziata e il porta a porta in questi Comuni sono a livelli record.Qui l’unica che non fa i compiti a casa è proprio la sindaca. Perché pur con tutte le difficoltà di raccolta rifiuti, la differenziata a Roma diminuisce invece di aumentare?Allora un conto è lavorare tutti insieme per evitare che la Capitale d’Italia venga sommersa dai rifiuti. Un altro è accollarsi sulle spalle le sue incapacità. Capisco benissimo la sua frustrazione: da maestrina che bacchettava tutti a ultima della classe. Non è il massimo. Noi però possiamo al massimo passarle il ‘compito in classe’. Ma se non riesce nemmeno a copiare allora che qualcuno la commissari".